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PARLIAMO DI SUAP in modo semplice!

per i Non addetti ai lavori

Il Suap – sportello unico alle attività produttive – è un servizio che l’ Amministrazione offre alle imprese e ai professionisti.

Il SUAP serve a gestire le procedure amministrative, in qualità di unico referente quando c’è da aprire, chiudere, trasferire, volturare o riattivare le attività produttive o le attività di prestazioni di servizi che si riferiscono ai settori come indicati all’ art. 1 del DPR 160/2010, inoltre è il tramite per ottenere le autorizzazioni o presentare richieste per le attività edilizie legate agli immobili commerciali, quindi destinati ad accogliere le attività produttive: nuove costruzioni, ristrutturazioni, ampliamenti, restauri, manutenzioni etc.

Sono esclusi dall’ ambito di applicazione del dpr 160/2010 gli impianti e le infrastrutture energetiche, le attività connesse all’impiego di sorgenti di radiazioni ionizzanti e di materie radioattive, gli impianti nucleari e di smaltimento di rifiuti radio attivi, le attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi, nonchè le infrastrutture strategiche e gli insediamenti produttivi di cui agli articoli 161 e seguenti del decreto legislativo12 aprile2006,n.163.

come funziona

Le domande, le dichiarazioni, le segnalazioni e le comunicazioni concernenti le attività produttive e i relativi elaborati tecnici (progetti) e allegati sono presentati, esclusivamente in modalità telematica.

Il Suap è obbligato a trattare i compiti che gli sono stati affidati dal DPR 160/2010 in modalità esclusivamente telematica, pena la nullità dell’ atto in quanto illegittimo.

Però, se un’amministrazione nell’ ambito della propria autonomia organizzativa, decide di affidare al SUAP anche altri procedimenti, è libero di farlo, e come tale, non rientrando nell’ ambito di applicazione obbligatoria del DPR 160/2010, la procedura può essere diversa dalla on- line prevista

(es apertura di un circolo privato).

tutti i Comuni hanno il suap?

NO!

Il Comune può istituire lo Sportello Unico in FORMA SINGOLA se ha le professionalità adeguate e i mezzi tecnici per poterlo fare (computer, pec, professionisti preparati), in alternativa può optare per offrire il servizio in FORMA ASSOCIATA, quindi un cittadino può avere il suap del proprio comune insieme allo sportello unico di altro comune.

In alternativa ancora c’è la possibilità della GESTIONE CAMERALE DEL SERVIZIO.

Il comune rimanda alle camere di commercio competenti per territorio l’ inoltro della domanda e la sua istruttoria e riceverà da questi la documentazione per la sua protocollazione.

Il passaggio da una forma all’ altra è reversibile.

Qui abbiamo descritto in generale cos’è il suap, rimando al prossimo articolo i procedimenti previsti dallo sportello e i tempi procedimentali.

Per un approfondimento professionale è possibile scaricare il testo del dpr 160/2010

https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2010/09/30/010G0183/sg

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